Oggi, vorrei parlarvi di una delle band, più eclettiche all’interno del panorama rock musicale riuscendo a coinvolgere vari tipi di pubblico,anche grazie alla coniugazione di vari generi quali: l’heavy Metal e il progressive Rock, sto parlando dei Tool nello specifico del loro secondo album in studio dal titolo: Ænima uscito nel 1996.
L’album, contiene numerosi omaggi al comico statunitense Bill Hicks venuto a mancare due anni prima l’uscita del disco, la band si avvale anche del lavoro dello psicologo svizzero Carl Gustav Jung. Infatti il titolo dell’album è la congiunzione di due parole quali anima e clistere, creando un modo nuovo di indicare il processo di pulizia dell’anima la catarsi.
L’album, ha ottenuto numerosi riconoscimenti la traccia omonima vinse un Grammy Awards come Best Metal Perfomance nel 1997 inoltre, il disco si posizionò al secondo posto nella top 200 di Billboard, e qualche anno più tardi divenne anche triplo disco di platino, la rivista Kerrang lo posizionò al sesto posto tra gli album più influenti di sempre.
Gli estratti dell’album furono Stinkfist ed Ænema per la prima emersero delle controversie, per quanto riguarda il titolo perche molti ritenevano che potesse risultare offensivo, per questo emittenti come MTV Sostituirono il titolo con il numero con il quale era indicata all’interno della tracklist dell’album.
La copertina della versione americana era a visione lenticolare, mentre la versione europea si presentava in modo classico contenente copertine di fasulli album del gruppo.